TECNOLOGIE PER LO SMART BUILDING

Cos’è MAR.Home

MAR.Home nasce dall’interazione sinergica di MAR.Sound, MAR.Voip e MAR.Alarm.
Esso sfrutta la medesima tecnologia alla base di MAR.Sound e MAR.Voip (terminazioni piezoelettriche per l’emissione e la ricezione di musica/annunci/voce/suoni) commutando le terminazioni in ricettori/captatori di impulsi meccanici e/o suoni associabili ad un’effrazione.
Il sistema MAR.Home consente quindi di potenziare e completare le applicazioni MAR.Sound e MAR.Voip adibendo le strutture esistenti (pareti, ringhiere, recinzioni, mobili, vetri, complementi d’arredo…) non solo in casse acustiche o microfoni per la telefonia, ma anche in captatori del sistema d’allarme MAR.Alarm.

Il sistema offre quindi una doppia funzionalità:
– in modalità “diurna” le terminazioni piezoelettriche sono utilizzate dai sistemi MAR.Sound, per l’emissione di musica e suoni, e MAR.Voip per la captazione di segnali vocali per la telefonia;
– in modalità “notturna” le terminazioni piezoelettriche vengono commutate e adibite a captatori di impulsi meccanici e/o suoni associabili ad un’effrazione. L’elaborazione dei segnali è sita in un PC, un tablet o uno smartphone. Ad oggi MAR.Home ha un’identificazione singolo nodo dell’effrazione: è in grado cioè di rilevarla ma non di indicare l’esatta locazione della stessa. E’ possibile prevedere, su richiesta, un upgrade per soddisfare questa esigenza.

Perchè MAR.Home

MAR.Home offre tutte le funzionalità ed i vantaggi dei sistemi MAR.Sound e MAR.Voip in aggiunta a quelle offerte dal sistema MAR.Alarm per applicazioni domestiche.

VERSATILITA’. Il sistema è installabile su gran parte delle strutture presenti tra l’arredo domestico o di un ufficio.
INTEGRABILITA’. L’evoluzione in MAR.Home può essere effettuata successivamente conservando tutto l’hardware della precedente installazione MAR.Sound/MAR.Voip.
DISCREZIONE. Gli attuatori piezoelettrici hanno le dimensioni paragonabili a quelle di un comune  francobollo (20x20x1 mm); sono facilmente occultabili.
RIDOTTA POTENZA INSTALLATA. I circa 1 W/m² garantiscono un’alta efficienza energetica.
DURATA. il sistema è robusto e non richiede manutenzione;
SMART-TECHNOLOGY. Il sistema può essere interfacciato a qualsiasi dispositivo dotato di Bluetooth o di uscita analogica

Come si installa  MAR.Home

L’installazione tipo della tecnologia MAR.Home richiede i seguenti elementi: alimentatore, amplificatore dedicato e appositamente progettato con Bluetooth integrato in grado di pilotare fino a  30 attuatori, cavi bipolari schermati, terminazioni piezoelettriche (dimensioni: 20x20x1mm), intelligenza per il processamento dei segnali.

La configurazione dell’impianto cambia a seconda della modalità di funzionamento selezionata:

– modalità “diurna”: in questo caso le terminazioni piezolettriche sono collegate all’amplificatore in modalità di emissione/ricezione in maniera da garantire sia la diffusione di suoni e musica (funzionalità MAR.Sound) che la ricezione della voce dell’utente in caso di conversazioni in vivavoce (funzionalità MAR.Voip);

– modalità “notturna”: i collegamenti tra le terminazioni piezoelettriche e l’amplificatore sono commutati in modo da attivare le terminazioni piezoelettriche per l’impianto d’allarme.

In questa modalità di funzionamento il segnale captato dalle terminazioni viene inviato attraverso l’amplificatore ad un dispositivo connesso al sistema (PC, tablet o smartphone) in grado di analizzarli e riconoscere un’eventuale tentativo di intrusione o presenza all’interno dell’ambiente. In questo caso il sistema sfrutta le terminazioni piezoelettriche adibite ad emettitori per riprodurre il segnale d’allarme all’interno o all’esterno dell’ambiente

MAR,Home  è configurato in modalità «singolo-Nodo» (1)

 – indica  che è scattato un allarme ma non identifica  l’esatta posizione in cui è avvenuto.

Per quanto riguarda il numero di terminazioni da incollare, è necessario tenere conto:

– del volume dell’ambiente in cui si desidera far operare il sistema;

– della potenza acustica che si desidera ottenere (sottofondo musicale, annunci parlati, amplificazione della voce per conferenza…) quando il sistema opera con funzionalità MAR.Sound;
– delle zone di accesso da monitorare (finestre, porte, griglie, grate, recinzioni…) quando il sistema opera con funzionalità MAR.Alarm;
– della sensibilità del sistema d’allarme che si vuole ottenere;
– della potenza acustica con cui si desidera riprodurre il segnale d’allarme;
– del tipo di struttura su cui è applicata la terminazione;
– del limite di 30 terminazioni piezoelettriche per ogni amplificatore.

Materiali MAR.Home

Le terminazioni piezoelettriche, come per i sistemi MAR.Sound e MAR.Voip, sfruttano superfici strutturali normalmente passive come ad esempio  legno, cemento, metallo, marmo, vetro, trasformandole in superfici attive. Le possibili installazioni delle terminazioni piezoelettriche per la modalità di funzionamento “diurna” (MAR.Sound e MAR.Voip) rimangono invariate, mentre si aggiungono griglie, grate, recinzioni, ecc. per il funzionamento in modalità “notturna” (MAR.Alarm).

Specifiche MAR.Home